Termina 5-16 la sfida tra De Akker Bologna e CC Ortigia, i biancoverdi passano senza fatica alla Carmen Longo e mantengono il terzo posto solitario in classifica. La De Akker, priva del numero 1 Massimiliano Cicali, assente per malattia, ha comunque cercato di fare il suo gioco, consapevole di avere davanti una corazzata con uno dei migliori portieri al mondo, Stefano Tempesti, che tra i pali è sempre una certezza.
DE AKKER BOLOGNA – CC ORTIGIA 1928 5-16
Una partita che di fatto si è chiusa già dal secondo tempo con l’Ortigia avanti di quattro reti, la formazione di Piccardo ha infatti dimostrato il suo valore mettendo in scena un bellissimo gioco. Tra le sedici reti totali segnate dai siciliani spicca Francesco Condemi, autore di sei gol, e Ferrero con una tripletta. Le altre firme sono di Rossi, Napolitano, Carnesecchi, Di Luciano e Vidovic. La De Akker aggancia solamente il pareggio di 1-1 all’inizio del match con un bel gol di Baldinelli, e poi è costretta a inseguire una distanza che a mano a mano diventa sempre più grande. Con il numero 4 vanno a segno anche Guerrato, due volte il capitano Cocchi e Deserti, che sorprende in beduina l’amico ed ex compagno di Nazionale Tempesti, col quale ha condiviso la medaglia d’oro nel mondiale a Shanghai 2011. Tra i pali rossoblù oggi presente il secondo portiere Matteo Pederielli, che al suo esordio in serie A ha comunque disputato una buonissima prestazione contro una formazione molto ben attrezzata. Nel quarto tempo lascia il suo posto al giovane Savino, classe 2006 e portiere delle giovanili Under 18, anche per lui si tratta della prima esperienza nella serie maggiore.
Testa alla prossima partita, sabato 11 febbraio la De Akker sarà ospite del CN Posillipo, sconfitto in casa del TeLiMar, una sfida decisamente più alla portata ma comunque insidiosa contro un’altra squadra in lotta per la salvezza, dietro di due lunghezze rispetto ai bolognesi, a 13 punti. Bisogna fare attenzione invece al Nuoto Catania che strappa un pareggio preziosissimo col Savona e sale a 8, e alla Distretti Ecologici Nuoto che guadagna un punto a Trieste e si avvicina a quota 11. Sabato quindi sarà importante cercare di tornare a casa con un risultato positivo e sfatare il tabù degli incontri in trasferta.
Il commento del portiere Matteo Pederielli:
“Ortigia era sicuramente una squadra più attrezzata di noi, che ha dei campioni di primissimo livello, sapevamo che sarebbe stato un impegno proibitivo e l’assenza di Cicali ha un po’ peggiorato le cose però abbiamo provato a fare la nostra partita per prepararci al meglio a quella di sabato prossimo che invece inizia a essere quasi decisiva. Giocare la prima partita da titolare in A1 era già un gran traguardo e avere davanti Stefano Tempesti è emozione pura: è stato ed è tuttora uno dei migliori portieri del mondo. Col Posillipo ci giocheremo tanto, abbiamo voglia di iniziare a fare punti in trasferta perché sappiamo che ora i punti iniziano a valere doppio negli scontri diretti e dobbiamo assolutamente sfatare questo tabù per prendere la rincorsa verso il rush finale del campionato”.
De Akker Bologna: Pederielli, Townsend, Spadafora, Baldinelli 1, Boggiano, Kadar, Guerrato 1, Milakovic, Alfonso, Manzi, Cocchi (C) 2, Deserti 1, Savino. All. Mistrangelo.
CC Ortigia 1928: Tempesti, Cassia, Carnesecchi 1, Condemi A., Di Luciano 1, Velkic, Ferrero 3, Giribaldi, Condemi F. 6, Rossi 2, Vidovic 1, Napolitano (C) 2, Ruggiero. All. Piccardo.
Note parziali: 1-4, 0-5, 1-3, 3-5
Superiorità numeriche: De Akker 3/12, Ortigia 8/13 + 1 rigore
Arbitri: Castagnola, Paoletti