La De Akker Bologna è la prima finalista nei playoff promozione della serie A2!
A discapito della lunga trasferta effettuata in giornata, la squadra di Mistrangelo sfodera una prestazione meravigliosa soprattutto in attacco, sorretta dai suoi uomini migliori e dal mancino oggi infuocato di Edoardo Manzi. La vittoria in gara 2 non è mai stata in discussione, un risultato ottenuto da squadra vera e matura, capace di soffrire per poi rispondere immediatamente con forza e determinazione. Adesso manca solo uno step al raggiungimento del sogno promozione e i bolognesi scopriranno il loro prossimo avversario o nella serata di oggi o, al più tardi, nel pomeriggio di sabato.
La “Scuderi” di Catania è un ambiente caldissimo e in apertura di match le due formazioni regalano ritmi altissimi ai numerosi spettatori accorsi in piscina. Dopo appena due minuti la De Akker è già avanti 0-2 con Manzi (oggi vera e propria spina nel fianco per Spampinato) e capitan Cocchi a indirizzare la partita sui binari giusti. I siciliani però non demordono e si affidano ai giovani. Schilirò trova la traiettoria giusta e, dopo un gioco di prestigio di Deserti dal centro, Marangolo e ancora Schilirò rimettono in parità il punteggio. Il quarto però ancora non è finito e Manzi e Boggiano segnano un altro break che la realizzazione di Nicolosi non riesce a colmare.
Il secondo quarto è ancora più combattuto ma calano le realizzazioni. Le due squadre si rendono pericolose da una parte all’altra del campo ma è sempre il solito Manzi ad aprire le marcature. Scebba su rigore prova ad accorciare le distanze ma è una realizzazione in controfuga di Leonardi (classe 2004, il più piccolo in vasca per i bolognesi) ad avere l’ultima parola prima del cambio campo.
La pausa dovuta all’intervallo non cambia più di tanto l’inerzia della partita. La De Akker aspetta l’avversario per poi ripartire e colpirlo ed è esattamente quello che succede in avvio di quarto. Zovko segna per i suoi ma subito dopo è un uragano quello che si abbatte sul sette siciliano. Deserti, Manzi e Cocchi fanno perdere la bussola ai padroni di casa che riescono a trovare la via del gol solo Marangolo a quaranta secondi dalla fine del periodo.
Ormai il divario è troppo ampio per essere ricucito. La squadra di Mistrangelo non smette di macinare gioco e non permette mai agli avversari di tornare in partita. Manzi colpisce da ogni angolo (tripletta solo nel quarto tempo, saranno 7 i gol a fine partita) e Guerrato e Cocchi contribuiscono a rendere ancora più pesante il passivo. A nulla valgono le realizzazioni di Zovko e Schilirò nel corso dell’ultimo quarto.
La De Akker Bologna può festeggiare, è al secondo anno di fila in finale playoff ed ora aspetta soltanto di scoprire il nome del prossimo avversario. Sarà una tra la Canottieri Napoli e il Camogli a contendersi la promozione con la squadra di Patron Vecchi.
Bisogna ricaricare in fretta le batterie, il primo ostacolo è stato superato. Forza De Akker, il lavoro non è ancora finito!
Muri Antichi Catania: Spampinato, Scebba (1), Nicolosi (1), Zovko (2), Nifosì, Marangolo (2), Camilleri, Longo, Fiorito, Belfiore, Muscuso, Schilirò (3), Lazzara All. Puliafito
De Akker Bologna: Ghiara, Di Murro, Leonardi (1), Baldinelli, Oberman, Boggiano (1), Guerrato (1), Manzi (7), Martelli, Pozzi, Cocchi (3), Deserti (2), Gentile All.Mistrangelo