Ennesima sfida importante le per la De Akker nel campionato di serie A1 di pallanuoto, che domani, mercoledì 29 novembre alle 21 alla piscina Carmen Longo di Bologna, per il posticipo della decima giornata del campionato affronta Iren Genova Quinto, una partita che vale davvero molto per gli obiettivi della squadra del patron Alberto Vecchi e che avrà per Bologna uno sponsor particolare come la Volvo Auto Bologna PenskeCars.
Si sfidano due squadre che puntano entrambe alla settima piazza per poter partecipare alla poule scudetto nella seconda parte del campionato. Quinto ha 12 punti ed è ad una sola lunghezza da Astra Roma, settima, mentre Bologna ha dieci punti, ma una partita da rigiocare, quella con Posillipo che ha gli stessi punti della De Akker. Dunque corsa tiratissima che si giocherà in queste ultime quattro partite, visto che la classifica, in questa stagione, verrà stilata al termine del girone di andata. La squadra ligure viene dalla sconfitta con Savona, ma in precedenza aveva vinto con la Vis Nova e in casa dell’altra romana, l’Astra, mentre Bologna è riuscita a rimettersi in carreggiata dopo tre sconfitte consecutive.
La De Akker, che dovrà fare ancora a meno di De Simon a causa di una frattura ad una mano, punta proprio sulla bella vittoria ottenuta in rimonta sabato scorso sul campo della Roma Vis Nova e con la soddisfazione che ha rallegrato tutto l’ambiente, della recente nomina di Federico Mistrangelo allenatore della nazionale under 16. “Sarà una partita aperta – ha commentato lo stesso tecnico della squadra bolognese – Dovremo giocare in maniera molto differente da sabato, non lasciando la possibilità di prendere vantaggi che sarebbero difficilmente colmabili. Sono una squadra esperta, che ha i nostri stessi obiettivi. Concedono molto poco e dovremo essere più bravi sia nella fase difensiva, ma anche nelle conclusioni a rete. Hanno un bravo portiere, due centri importanti e un giocatore come Molina dal quale passa tutto il loro gioco. Inoltre hanno un panchina di giovani molto interessante. Tendono a rallentare il gioco, portandolo ai ritmi che sono loro più consoni”.