Bologna vince anche contro Telimar Palermo e conquista il sesto posto in classifica ad un solo punto dal quinto posto e a quattro da Trieste, quarta.
Obiettivo per la De Akker, nella terza giornata di ritorno del massimo campionato di pallanuoto, era quello di invertire la sconfitta dell’andata e continuare nell’ottimo momento di forma. Risultato ottenuto ma dopo aver inseguito Palermo fino all’ultimo quarto per poi uscire forte nel finale.
Telimar si porta subito in vantaggio con Bajic per poi segnare ben cinque reti nella prima frazione, mentre Bologna ha risposto solo con Bragantini, Condemi e Lucci su rigore. La difficoltà difensiva di Bologna, che non riesce ad arginare gli attaccanti palermitani si evidenzia anche nella seconda frazione quando Palermo si trova sopra 7-4. Grazie alla tripletta di Luongo e alla rete di Condemi con un parziale di 3-0 nel finale la squadra condotta in panchina da Furio Veronesi per la squalifica di Federico Mistrangelo, è riuscita a chiudere 7-7 metà gara.
Nella terza frazione sembrava che Bologna avesse preso la strada giusta con le reti di Luongo e Gallo ma Palermo si è dimostrata coriacea e determinata e nonostante l’espulsione di Muscatcon un perentorio 4-0 ha chiuso 11-10 la terza frazione. E’ stato nell’ultimo tempo il capolavoro di Luongo e compagni, in rete in sequenza con Bragantini, Abramson, doppietta di Gallo e Luongo per un finale in sicurezza.
Una vittoria importante ma da dimenticare in fretta visto che mercoledì si torna già in vasca per la quarta giornata nella temibile trasferta di Ortigia, mentre il prossimo impegno casalingo sarà alla piscina Carmen Longo sabato prossimo.
<<E’ stata una partita molto difficile – ha detto Rocco Valle, portiere della De Akker – Un punteggio altalenante ma quello che conta è il risultato finale. La partita con Quinto del sabato precedente ci ha aiutato a capire che è possibile ricucire strappi anche pesanti. Certo, dovremo cercare di non averli, ma se è necessario recuperare sappiamo, oramai, come fare. A fine partita abbiamo sentito la stanchezza, anche se ovviamente è prevalsa la felicità per il risultato ottenuto. Ora andiamo a Siracusa, poi qui in casa con Florentia sabato prossimo. Magari limiteremo i carichi, ma dovremo mantenere altissima la concentrazione>>.